L'obiettivo è chiaro: conquistare la qualificazione agli Europei Indoor di Praga che si svolgeranno alla O2 Arena dal 6 all’8 marzo. Per farlo la migliore occasione sono i campionati tricolore indoor di domani a Padova nel nuovissimo impianto del Palaindoor. Stefano Tremigliozzi conosce bene la pedana veneta perché poco meno di un mese fa ha gareggiato e vinto su quel fondo che però, ci ha spiegato «non è reattivo come quello di Ancona», dove il 7,82 saltato in veneto sarebbe diventato un salto più lungo di qualche centimetro e quindi vicino a quella soglia del 7,95 che vale la qualificazione ai campionati continentali. Il salto in lungo è sicuramente la specialità più strana, difficile e per questo affascinante dell'atletica. Basta poco per cambiare le condizioni. Il sannita non arriva al meglio a questo primo importante appuntamento della stagione 2015 perché nell'ultimo week end si è dovuto fermare per colpa dell'influenza. E' la seconda volta in tre settimane, motivo per cui non sarà al 100%. Ma lui è comunque fiducioso. «L'influenza mi ha un po' imballato a livello muscolare, ma penso di poter fare comunque molto bene». Per andare agli europei non basta vincere ma serve saltare almeno 7,95. Stefano è il campione in carica e quindi parte con i favori del pronostico. «7.95 è una misura alla mia portata. La concorrenza c'è ed è rappresentata da Emanuele Catania, Kevin Ojaku e Lamont Jacobs, che sono altri atleti capaci di andare vicino agli 8 metri. Portare a casa un altro titolo italiano sarebbe bello ma quel che più mi interessa è la qualificazione agli Europei». La gara continentale è un tarlo nella testa di Stefano Tremigliozzi che desidera fortemente imporsi anche a livello internazionale. Per farlo l'appuntamento tricolore di Padova è fondamentale. La giornata sarà di quelle impegnative perché c'è anche il turno di qualificazione previsto per la mattinata di domenica. «In passato -spiega Tremigliozzi- gli atleti con le tre migliori misure venivano direttamente ammessi alla finale, mentre in questa stagione non è così e tutti dobbiamo partecipare al turno eliminatorio». Quella di Padova non dovrebbe essere una gara con grandi misure visto che in Italia negli ultimi anni l’unico ad andare oltre gli otto metri è stato proprio Stefano Tremigliozzi che nella passata stagione ha saltato 8,06 proprio ai tricolori indoor di Ancona e poi 8,05 a Marano in una prova dei campionati di società dove difendeva i colori dell’Enterprise Sport & Service.