Si chiude anche la seconda tranche di pagamenti dell’Osl (Organo Straordinario di Liquidazione), che ieri era a lavoro presso il comune di Apice. Liquidati fin ora 500mila euro a circa 30 creditori che hanno tutti accettato, senza problemi. «Più si paga e più la gente accetta - commentano dalla casa comunale». In tutto sono state inviate circa 50 lettere ai creditori. «Il problema maggiore – spiegano dall’Ente –che rallenta la manovra di liquidazione è legato agli accertamenti delle ditte. Molte infatti nel corso degli anni hanno chiuso, chi invece ha cambiato gestione, intestazione, quindi va fatta tutta una procedura burocratica». L’obiettivo dell’Amministrazione Albanese, come dichiarò in campagna elettorale, è di chiudere la partita dissesto entro giugno 2015. Sono in tutto 339 le pratiche censite (i creditori) e circa 5 milioni e 300mila euro i soldi in cassa, a cui vanno sottratti i 500mila euro già erogati.
di Michele Intorcia