San Giorgio del Sannio

Il gelo siberiano è ormai alle spalle ma l’emergenza neve fa ancora discutere. Sul tema è intervenuto all’indomani della nevicata serale del 30 dicembre il sindaco Claudio Ricci con un breve commento sul sito internet del Comune: «In occasione di questa forte emergenza meterologica - scriveva il primo cittadino nel post del 31 dicembre - ritengo giusto esprimere a tutti i dipendenti comunali il mio ringraziamento personale e quello dei Sangiorgesi per il lavoro svolto in queste ore, anche e soprattutto perchè ben oltre il normale orario. I vigili urbani, i tecnici, gli operai, gli amministrativi, e i giovani della Protezione Civile ancora una volta hanno mostrato dedizione e professionalità». Parole che hanno suscitato reazioni critiche su più fronti. Nella giornata di ieri è stato il portavoce cittadino di Forza Italia a vergare una dura nota di contestazione: «Anche se l’emergenza maltempo è stata annunciata con ampio preavviso - rileva Giuseppe Ricci - l’avvertimento è stato fortemente ignorato dai nostri amministratori. Pur memori dei gravi disagi del febbraio 2012, anche questa volta hanno permesso, forse per sottovalutazione del problema o per incompetenza, uno spettacolo indegno. Non nascondiamoci dietro un dito: le responsabilità di chi aveva l’obbligo di gestire «l’emergenza» sono innanzi agli occhi di tutti, grandi ed evidenti! Chi aveva il dovere di fronteggiare tempestivamente e con efficienza il «problema» neve ha permesso che le arterie principali e periferiche, nonché i marciapiedi, fossero coperti da neve e ghiaccio, creando innumerevoli inconvenienti per automobilisti e pedoni. Posso capire che San Giorgio non sia attrezzata per una nevicata imprevista (che tanto imprevista tra l’altro non era) ma la mancata organizzazione non può essere imprevista o improvvisata! Nei paesi circostanti (molto più piccoli) le strade erano libere, mentre San Giorgio bloccata dalla neve! Acquistare e far spargere il sale sulle strade a San Giorgio rappresenta sempre una novità?» domanda in conclusione il forzista che aggiunge: «Chi ha permesso tutto ciò dovrebbe come minimo chiedere scusa agli abitanti di San Giorgio, specialmente agli anziani, agli automobilisti, alle mamme con i passeggini e ai commercianti, per le enormi difficoltà causate non dal maltempo, ma dal loro comportamento non propriamente efficiente». Ma i rilievi sono fioccati anche attraverso i social network. In particolare su facebook dove il messaggio di Ricci postato sul profilo «San Giorgio del Sannio» ha ricevuto decine di «Mi piace» e altrettante notazioni critiche. Su tutte spicca quella pubblicata dal profilo «Don Pino Mottola», il parroco di Sant’Agnese, che ha così commentato i ringraziamenti del sindaco alla struttura comunale: «Salvando la pace di pochi, tra cui la Protezione civile, a me non sembra che l’Amministrazione abbia lavorato bene per l’emergenza neve. Anzi, ci sono stati innumerevoli disagi. Io penso che una buona Amministrazione rivela la sua bontà al momento del bisogno e non solo con le parole...».

Paolo Bocchino