Feste, il racket torna in azione più che mai. I primi arresti già a metà novembre scorso, con in manette persone ritenute contigue al clan ‘Contini’, sono stati sorpresi in flagranza dal Nucleo investigativo del Gruppo Castello di Cisterna a chiedere soldi al titolare di un esercizio pubblico della periferia Est di Napoli.
L’ultimo arresto ieri sera, a Somma Vesuviana. I  militari per alcuni giorni hanno seguito i movimenti di un personaggio ritenuto vicino al clan ‘Cuccaro’, riscontrando strane circostanze in cui il soggetto aveva avvicinato un commerciante. Scoperto il motivo degli "inviti" un contributo per le imminente festività, i militari hanno cominciato a filmare gli spostamenti del sospetto, riuscendo a organizzare un servizio proprio al momento dello scambio e riuscendo a riprendere persino il passaggio dei soldi, il ‘regalino di Natale’. In quel momento sono scattate le manette ai polsi di P. D. M., 33enne di Somma Vesuviana, ritenuto responsabile di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.