Salerno

Stipendi, contributi previdenziali ma anche canoni di utenza dei servizi. Non solo, rete dei mutui e spese necessarie per il funzionamento dei servizi indispensabili anche da erogare alla cittadinanza. Il Comune di Salerno per queste ragioni ha richiesto, ancora una volta, l’anticipazione di cassa. Nel dettaglio, una cifra di poco superiore ai 51 milioni di eur, “pari ai 3/12 delle entrate relative ai primi tre titoli accertati nel penultimo anno precedente”.

 

Antonio Roma