Si può dare lo stop alla mobilità sanitaria forzata dei pazienti campani, e non solo, affetti da aritmie: non dovranno più emigrare a Milano per gli interventi di ablazione cardiaca con sistemi tecnologici all’avanguardia. Presso la Casa di cura “San Michele” di Maddaloni, accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale, l’equipe di Elettrofisiologia ed Elettrostimolazione ha eseguito la prima procedura di ablazione in una struttura ospedaliera del Centro-Sud con il sistema ‘Rhythmia’ della Boston Scientific, la rivoluzionaria apparecchiatura per il mappaggio cardiaco 3D. È la seconda strumentazione di questo genere in Italia: l’unico esemplare già operativo in Italia è, infatti, al “San Raffaele” di Milano.
Redazione Ce