Non ci sono responsabilità di terzi dietro la morte del 37enne nigeriano, i carabinieri stanno per chiudere il cerchio delle indagini, mancano solo alcune analisi e al momento non è stata disposta neppure l'autopsia essendo piuttosto chiara la dinamica dell'accaduto. L'uomo avrebbe avvertito un malore in camera, al secondo piano di una struttura ricettiva di Flumeri dove era ospitato insieme ad altri profughi. Si stava recando in bagno, quando improvvisamente sarebbe stato fulminato da un malore che non gli avrebbe dato scampo. Cadendo a terra ha battuto violentemente la testa, perdendo sangue. La morte stando alle prime indagini, risalirebbe ad almeno due giorni prima del rinvenimento del suo corpo senza vita avvenuto ieri pomeriggio, durante le normali pulizie del residence.
Gianni Vigoroso