“Politici al tegame”, non è un piatto caratteristico o nostrano, ma semplicemente uno dei carri più gettonati nella Valle del Cervaro, mai come in questo momento di grande confusione a livello nazionale, molto ma molto attuale. Successo nonostante il freddo per il Carnevale 2015 a Savignano Irpino. La sfilata dei carri allegorici, ha coinvolto piacevolmente piccoli e grandi. La manifestazione giunta alla settima edizione è stata organizzata come ogni anno in maniera impeccabile dall’Associazione “Lu Strungone”, grazie al sostegno dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Fabio Della Marra.
Dallo scalo di Savignano - Greci dove è avvenuto il raduno, la partenza verso il paese fino al Corso Vittorio Emanuele. E’ qui che si è svolta la festa vera e propria, tra balli, musica, selfie a non finire, degustazioni e premi. Aldilà del carro più bello, del gruppo mascherato più creativo e della maschera più originale, ha vinto ancora una volta la compattezza degli organizzatori, la costanza e l’impegno nel portare avanti con innumerevoli sacrifici questa bella tradizione, che rende onore alla Valle del Cervaro. Molti coloro che sono giunti da piccoli comuni limitrofi e da Ariano Irpino Oltre ai carri realizzati da “Lu Strungone”, ha preso parte alla sfilata, il gruppo dei ragazzi che lo scorso anno aveva realizzato “L’arca di Noè” grazie al partenariato tra l’associazione U.N.A. e l’Istituto Bruno Dorso di Ariano irpino nel progetto “Mondi possibili”, con il percorso “L’isola che non c’è (ma che potrebbe cominciare a esserci)”.
I ragazzi, grazie alle nozioni acquisite, di falegnameria, idraulica, saldatura, lavorando in prima persona, hanno realizzato quest’anno, in piena autonomia la nave dei pirati con grande soddisfazione di tutti per il raggiungimento dell’obbiettivo del progetto, offrire ai giovani un’occasione di recupero di visibilità e dignità, di rinforzo dell’autostima e della motivazione, attraverso un rinnovato protagonismo nella comunità locale quale la realizzazione e la creazione di manufatti artistici come i carri allegorici.
Un lungo e forte applauso ha accolto l’arrivo della carovana in maschere, all’imbocco di via America, prima di raggiungere il corso, tra i più belli d’irpinia per la sua cura nei dettagli e arredo urbano, illuminazione e rispetto dell’ambiente. Impeccabile il servizio d’ordine durante l’intera manifestazione, da parte dei carabinieri di Savignano e Greci, unitamente alla locale Polizia Municipale. Grande euforia in paese, assalito da numerose famiglie. Un pomeriggio di grande allegria e sano divertimento. La presenza di molti giovani nell’organizzazione di questo evento ormai consolidato nella Valle del Cervaro è senza dubbio di buon auspicio, questo è il dato più significativo.
Spetta a loro soprattutto, portare avanti e non far disperdere questa manifestazione, preparata con tanto impegno e creatività. Come pure bisognerà reperire nuove strutture che possano ospitare nel tempo i carri il cui ricovero è stato fino ad oggi garantito proprio grazie all’abnegazione degli organizzatori. Un pò come avviene per i carri in paglia nei vari comuni del circondario come ad esempio Villanova del Battista, dove esistono veri e propri laboratori per la lavorazione annuale.
Da parte del sindaco Della Marra c’è il massimo impegno a sostenere con tutti i mezzi e risorse necessarie questo grande patrimonio della Valle del Cervaro. Lo stesso primo cittadino, si è congratulato con gli organizzatori per l’ottimo successo ottenuto. Una comunità viva, laboriosa e dinamica, che di storie belle ne ha da raccontare in questo lembo di territorio al confine con la vicina Puglia dopo anni di isolamento, soprusi e battaglie legate all’emergenza rifiuti.
Gianni Vigoroso