Bagnoli Irpino

Terminata la kermesse “Innamorati della neve” continuano gli sforzi volti al rilancio della località turistica altirpina. In questi giorni è giunta sul Laceno una delegazione di studenti universitari olandesi per realizzare uno studio di promozione turistica.

Questa collaborazione nasce nel 2011/2012 con la giunta Chieffo che aveva instaurato contatti con univeristà olandesi e tedesche per un progetto di rilancio del turismo invernale. Questo progetto era stato inserito in una più ampia di visione di promozione del Laceno che andava dai nuovi impianti sciistici, che offrissero attività anche nell’estate, all’oasi naturalistica intorno al lago Laceno con la sistemazione urbanistica della località e delle aree pic-nic, il rifacimento dell’hostel con le grotta di S.Guglielmo, fino alla monorotaia che doveva unire tutte queste attrazioni alle grotte del Caliendo e all’eremo di S.Pantaleone. Questi progetti dovevano essere poi coronati da un piano di rilancio turistico della località realizzato da i gruppi di lavoro delle università straniere.

Per quel che concerne i lavori alle infrastrutture al momento stanno iniziando ad essere attuati al Laceno, ma al rilento e con grandi difficoltà. Tuttavia, un gruppo di studio delle università olandesi è già arrivato nella serata di ieri (giovedì 16/02/2015). Il gruppo composto da ventiquattro studenti e due docenti ha iniziato a lavorare presso l’hotel “Taverna Capozzi” incontrando l’ex assessore Luca Branca, che ha curato il progetto, e le rappresentanze degli operatori turistici della zona (dal consorzio turistico al gestore degli impianti di risalita). La mattinata è stata dedicata all’illustrazione del contesto legislativo, economico e sociale a livello nazionale e regionale. L’obiettivo è dare ai ragazzi un quadro esaustivo del contesto in cui è inserito il Laceno e delle dinamiche che ne possono permettere lo sviluppo o che lo impediscono. Nel pomeriggio la delegazione si recherà, invece, nel comune di Bagnoli Irpino per conoscerne la storia, il patrimonio artistico e le tradizioni. I monumenti di Bagnoli Irpino, dalla collegiata insigne al convento domenicano, rappresentano un punto cardine nell’ampliamento dell’offerta turistica del Laceno. Nella giornata di domani, invece, saranno condotti alla scoperta delle bellezze naturalistiche e paesaggistiche dell’altopiano. In particolar modo, la mattinata sarà dedicata agli impianti sciistici del Laceno per poi rientrare a Napoli ed in patria. Nel corso del soggiorno un altro aspetto fondamentale sarà anche la conoscenza del patrimonio enogastronomico locale, altro punto di forza del Laceno.

L’obiettivo del gruppo di studio olandese sarà capire le interconnessioni tra l’investimento pubblico e privato nello sviluppo del Laceno, soffermandosi in particolar modo sul rafforzamento del secondo. I lavori saranno poi pubblicati tra circa un anno. Un apporto internazionale per il rilancio del Laceno, che va a sottolineare l’importanza strategica della località sciistica altirpina per lo sviluppo regionale. Nella speranza che i lavori necessari alla creazione di un più efficiente polo turistico siano portati a compimento e non vadano a vanificare l’apporto delle univeristà straniere.