Sulla bara la maschera di Pulcinella e due rose rosse mentre sullo schermo scorrono foto di scena e di vita e in sottofondo, ad apire la cerimonia, le note di "O' surdato nammurato". Così il Teatro Argentina, già pieno in ogni ordine di posto, per l'ultimo saluto a Luca De Filippo.  Accanto al cuscino di fiori bianchi i gonfaloni del comune di Napoli e della Regione Campania. Roma e Napoli unite in questo giorno di lutto, il mondo del teatro, del cinema, della televisione, si sta riversando in questi momenti nel teatro romano. Tra i primi a rendere omaggio al grande erede di Eduardo, il regista Paolo Sorrentino, poi Vincenzo Salemme e Gianfelice Imparato. Seduti in prima fila il presidente della regione Vincenzo De Luca e il presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano. La folla che è all'esterno del teatro sta lentamente entrando.