A Vitulano si è giunti al "teatro dell’assurdo". Ne è convinto Raffaele Scarinzi, sindaco eletto prima nel 2012 e poi nel 2013 (in mezzo una sentenza del Tar) che adesso prova a tracciare un bilancio di questa sua esperienza amministrativa: “un impegno pazzo e disinteressato” per risultare, scrive in una lettera, all’altezza del compito.
“Nulla ci è stato risparmiato”, ricorda Scarinzi, eppure oggi Vitulano “è un paese di nuovo ordinato riqualificato nell’80% del perimetro urbano”.
E le critiche arrivano da ogni dove. "Noti nullafacenti, schegge impazzite, personaggi imbolsiti, tutti esperti del dire ma non del fare, addirittura chi si è arricchito e si arricchisce o anche solo si alimenta con risorse pubbliche" rivolgono all'amministrazione Scarinzi "tutte le contumelie possibili".
"Per questo amministrare oggi - la conclusione di Scarinzi - è da pazzi".
Vincenzo De Rosa