Pizzo tra il Vallo di Lauro e Bracigliano. Oggi, davanti al Tribunale di Avellino, nuova udienza del processo che vede sul banco degli imputati il collaboratore di giustizia Felice Graziano (detto Felicione), l'imprenditore edile omonimo, Fiore e Salvatore Graziano e Giovanni Scibelli, difesi dall'avvocato Raffaele Bizzarro. Per tutti la stessa accusa: estorsione aggravata dal metodo mafioso. In aula è stato ascoltato uno dei testi dell'accusa che ha puntato l'indice in particolare nei confronti dell'imprenditore. Il processo, dunque, va avanti, in attesa di ascoltare quelle che potrebbero essere testimonianza chiave che confermerebbero la presunta attività illecita degli imputati.
Redazione