Si è svolta ieri mattina, dinanzi al Tribunale di Avellino, in composizione monocratica, presieduto dalla dottoressa Rega, l’udienza di discussione del processo che vedeva alla sbarra degli imputati, un giovane di Solofra, D.D.P., accusato, in concorso con altri 3 ragazzi - già giudicati con rito alternativo - tutti residenti nella città della Concia, di aver organizzato una festa in una villa privata senza le prescritte autorizzazioni di legge. Pertanto in totale dispregio dell’art. 681 c.p. e delle leggi speciali, previste dal testo unico in materia di pubblica sicurezza. I fatti risalgono al 9 luglio 2012, quando i quattro giovani, tra cui il titolare di un accorsato bar di Solofra, organizzarono la serata danzante presso una conosciutissima villa privata della zona senza curarsi di richiedere i dovuti permessi alle autorità competenti. La festa, che prevedeva anche l’esibizione di famosi dj di Avellino, fu interrotta, però, dall’irruzione dei militari della locale stazione. Infatti, i carabinieri dopo aver appurato che all’interno della villa non si stava svolgendo una festa privata, bensì un evento aperto al pubblico, il cui ingresso era a pagamento, provvidero all’identificazione degli organizzatori e al contestuale deferimento degli stessi all’Autorità Giudiziaria, per i reati innanzi descritti. Ieri l’epilogo della vicenda processuale, con l’assoluzione dell’unico dei quattro imputati, che ha scelto di essere giudicato con rito ordinario. Infatti, gli altri tre avevano, nella fase preliminare del processo, patteggiato la pena. Il giovane è stato difeso dagli avvocati Angelo Polcaro e Lorenzo Muscati, i quali sono riusciti a dimostrare che il loro assistito, si era limitato soltanto a pubblicizzare l’evento, quale addetto alle pubbliche relazioni. Dunque, non era occupato – in quanto non di sua competenza - degli aspetti burocratici inerenti l’organizzazione della serata. Pertanto, accogliendo in pieno la tesi sostenuta dai difensori, il tribunale di Avellino ha mandato assolto con formula piena, D.D.P., per non aver commesso il fatto.
Festa in villa senza permessi: assolto giovane solofrano
L'udienza, l'assoluzione
Redazione Ottopagine