Caserta

La malattia di Parkinson è una malattia neurodegenerativa progressiva, che colpisce circa il 2% della popolazione sopra i 65 anni in Italia. Si stima che in Campania ne soffrano circa 12.000 Ad oggi, non esistono terapie in grado di arrestarne la progressione, ma diversi sono i farmaci in grado di garantire ai pazienti, soprattutto nei primi anni di patologia, una buona autonomia motoria e una qualità di vita più che soddisfacente. Tra queste la Stimolazione cerebrale profonda, praticata in collaborazione con l’equipe di Paolo Cappabianca, neurochirurgo dell’Università “Federico II”, che attraverso il posizionamento di due elettrodi in strutture nervose situate profondamente nel cervello e deputate al controllo dei movimenti, consente di modularne il funzionamento. 

Redazione Ce