Montesarchio

Una scoperta dietro l'altra. L'antica Caudium stupisce ancora una volta e a questo punto chissà se e quando smetterà di farlo. Durante i lavori di scavo per l'ampliamento della rete fognaria di Montesarchio stanno tornando alla luce diversi reperti archeologici che risalgono ad oltre duemila anni fa. Questa volta è stato ritrovato un cratere e, secondo le prime indiscrezioni, sarebbe intatto.

La settimana scorsa nello stesso punto - a pochi passi dalla piazzetta Carlo Poerio in pieno centro cittadino - sono stato trovati altre tre vasi, uno dei quali risalente al sesto secolo a.C., un pezzo pregiatissimo. Adesso toccherà alla Soprintendenza ai beni Archeologici stabilirne la valenza artistica per ricostruire la storia dell'antica necropoli della Valle Caudina.

giodin