Atripalda

Il sindaco Spagnuolo sarà ospite mercoledì prossimo a “La Vita in Diretta”, il rotocalco giornalistico pomeridiano condotto da Parodi e Liorni, per raccontare la vicenda delle buste paga gonfiate. Intanto, i dipendenti indagati sarebbero pronti a restituire i soldi

 

I quattro dipendenti comunali accusati di essersi gonfiati le buste paga hanno ammesso le contestazioni e stanno collaborando con la giustizia, per chiarire la propria posizione, nel tentativo, evidentemente, di alleggerirla. Anche perché, ieri mattina, sono stati notificati agli interessati i provvedimenti di contestazione firmati dal responsabile del servizio economico-finanziario nonché capo del personale del Comune, Paolo De Giuseppe.

 

La contestazione formale è l’atto propedeutico al provvedimento disciplinare, ovvero la sospensione dal servizio, che verosimilmente arriverà nei prossimi giorni sempreché non intervengano fatti nuovi. Intanto, dopo la denuncia all’Autorità Nazionale Anticorruzione presentata dal segretario comunale Clara Curto, il sindaco Spagnuolo continua a ricevere attestati di stima e mercoledì prossimo sarà addirittura ospite de “La vita in diretta”, la trasmissione di attualità in onda ogni pomeriggio su Rai UNO. Il primo cittadino di Atripalda sarà accolto da Cristina Parodi e Marco Liorni negli studi di via Teulada a Roma per raccontare cosa è accaduto, a ricostruire i fatti, a far capire come è stato possibile, anche se, considerato che c’è una indagine in corso è difficile che il primo cittadino possa svelare ulteriori particolari.

 

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Gianluca Roccasecca