Hanno vinto quelli con lo scudetto sul petto e non poteva essere altrimenti, ma la serata del PalAdua non passerà alla storia per questo. Il 34 a 21 finale è solo l’ennesimo risultato che porta gli uomini di Francesco Ancona verso la zona calda della stagione: la «final eight» di Coppa Italia a Siracusa e la poule scudetto che precede la fase finale. Battere i pugliesi era impensabile e inoltre i punti in questo momento non servivano al Benevento che dovrà comunque disputare i play out. Quello che serviva alla squadra giallorossa era far fare esperienza ai suoi ragazzi. E così è stato. Già nel primo tempo, subito dopo che Fasano aveva fatto il break e aveva messo il suo marchio di fabbrica sull’incontro, Ciullo ha gettato nella mischia Marco Mascia al posto di Claudio Testa. Situazione che si è prontamente ripetuta anche nella ripresa quando a fare il proprio ingresso in campo sono stati anche Castiello, De Nigris, Iannotti, De Luca e Politano. Tra loro De Luca ha dimostrato di essere il più pronto realizzando anche tre reti di grandissima fattura. In gol sono andati anche Marco Mascia (2), mancino che può essere l’erede di Claudio Testa, e De Nigris che come i due compagni appena citati si è tolto la grande soddisfazione di segnare un gol ai campioni d’Italia del Fasano.
Benevento – Junior Fasano 21-34 (p.t. 10-18)
Benevento: Buonocore, Chiumento 4, Iannotti, Sangiuolo G. 1, De Angeli 2, Testa 1, Castiello, Denigris 1, Mascia 2, Petrychko 7, De Luca 3, De Cristofaro, Politano, Ignazzi. All: Giustino Ciullo
Junior Fasano: Fovio, Giannoccaro 5, De Santis L. 3, De Santis P. 3, Messina 5, Brzic 1, Rubino 4, Cedro, Raupenas 8, Taurian 3, Riccobelli 1, Marino 1. All: Francesco Ancona
Arbitri: Pietraforte – Zappaterreno