Mercato San Severino

E’ costata cara la furbata a due commercianti di Mercato San Severino, ritenuti responsabili a vario titolo di furto continuativo di energia elettrica e truffa. Le due attività commerciali, di cui una inaugurata da meno di due mesi, sono state visitate dai carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino e dai tecnici dell’Enel. La truffa messa in atto è la classica calamita collocata sui contatori, così da andare a ridurre sensibilmente i consumi. Dal trenta al sessanta per cento la diminuzione sulla bolletta, arrivando a provocare mancati introiti per l’azienda energetica che si può quantificare in 50 mila euro. Anche a Siano, per l’analogo reato è stato denunciato l’amministratore di una ditta di trasporti che, in maniera del tutto abusiva, aveva allacciato la propria rete elettrica, all’impianto di un opificio adiacente.