Solofra

Nervi tesi in consiglio comunale a Solofra. A catalizzare il dibattito politico è stata la nuova legge sul riordino del sistema idrico integrato. La minoranza ha attaccato il sindaco Vignola accusandolo senza mezzi termini di aver svenduto l'acqua dei solofrani. Una accusa respinta dal primo cittadino: "Tutta propaganda politica ma la propaganda si fa in campagna elettorale non in consiglio comunale". Ed ancora. "La nostra acqua andrà all'Alto Calore, e chi lo ha detto? Ci vogliono i requisiti ed uno di questi è il bilancio in attivo. L'Irno Service ce l'ha. L'Alto Calore no". Poi il colpo di scena. Si fa richiesta di sospensione di 5 minuti dell'assise da parte di Gaeta, Presidente del Consiglio, ma la minoranza va via ritenendo il presidente un abusivo. Dopo i 5 minuti rientra la maggioranza in aula ed il sindaco sbotta: "Assistiamo alla dittatura di una minoranza che viene e va in consiglio. E' grave dal punto di vista costituzionale, soprattutto vedere una minoranza lasciare mentre il presidente non si sente bene". Ed ancora: "Hanno lasciato solo mutui e debiti. Siamo qui per la rinegoziazione mutui facendo risparmiare 150mila euro al Comune

G.A.