Quanto trapelato dal referto autoptico sui corpi di Michele Famiglietti e Maria Covino eseguito oggi dalla dottoressa Elena Piciocchi, ricostruisce in modo schematico l'orribile fine dei due coniugi morti nel massacro di Frigento. Una sequenza multipla di colpi al capo avrebbe causato lo sfondamento della calotta cranica. Avrebbero tentato di difendersi Michele e Maria. Una ipotesi che sarebbe avvalorata dalle lesioni da difesa rinvenute sugli arti superiori. La morte risale a giovedì. Lo avrebbero confermato gli esami. Il rinvenimento dei corpi è avvenuta solo due giorni dopo. Intanto l'accusato del duplice omicidio, il figlio Ivano, resta in carcere a Sant'Angelo dei Lombardi, nel reparto di salute mentale. Domani le salme arriveranno in paese, nella chiesa di San Marciano alle ore 11. Domani sera si terrà la veglia funebre a partire dalle ore 22. Venerdì mattina alle ore 9,30 ci saranno i funerali nella chiesa Madre di Frignento. Per leggere l'articolo completo scarica l'app gratuita Ottopagine News.
Siep