Avellino

Le tariffe Tari, la tassa sui rifiuti, del Comune di Avellino non sono valide. Nei giorni scorsi è arrivata sulla scrivania di Foti e su quella dell’assessore Filomena Lazazzera una lettera del Ministero delle Finanze che definisce non valide le tariffe Tari deliberate dal Consiglio Comunale e il relativo bilancio di previsione di quest'anno cui erano collegate. La nota del ministero è datata 1°ottobre e in essa si evidenzia come la deliberazione adottata dal consiglio comunale debba ritenersi invalida perché adottata il 4 settembre, cioè oltre il termine fissato per l'approvazione del bilancio. Il consiglio ora dovrà procedere all'annullamento in autotutela del provvedimento e la conseguente applicazione delle tariffe 2014. Si rende dunque urgente dunque la convocazione di un nuovo consiglio, cosi come già sollecitato dal segretario Riccardo Feola. Insomma come se non bastasse la crisi politica che l'ente di piazza del popolo sta attraversando, come se non bastasse la vicenda Assoservizi, ora un'altra tegola si abbatte sull'amministrazione Foti e oltre alle opposizioni anche la fronda interna che fa capo a Gianluca Festa torna prepotentemente a chiedere il ritorno al voto


Angelo Giuliani