Nel piccolo centro caudino sono entrate in funzione 18 telecamere - attive 24 ore su 24 - per monitorare una vasta area del territorio comunale. L'amministrazione comunale guidata da Pasquale Ricci ha, dunque, deciso di investire in sicurezza. "Mentre altrove si moltiplicano i casi di illegalità, a San Martino si pongono in essere contromisure efficaci. L'entrata in funzione dell'impianto di videosorveglianza rappresenta uno strumento di contrasto all'opera di chi delinque. Garantisce maggiore controllo, quindi maggiore sicurezza per i cittadini, soprattutto più deboli, i giovani, gli anziani, le donne - comunica il vicesindaco Francesco Sorrentino - Lo devono temere i ladri, i violenti, gli spacciatori, i criminali e malviventi di qualsiasi genere. Una centrale operativa sarà in funzione negli uffici della Polizia Municipale e saranno attiva 24 sotto controllo le vie d’accesso e i punti sensibili del centro caudino. Iniziativa che andrà bene per i cittadini dell'intera Valle Caudina". La squadra della Polizia Municipale, guidata dal comandante Serafino Mauriello, ha individuato i punti sensibili per prevenire eventuali azioni delittuose. Il progetto è costato 120mila euro ed è stato finanziato dal Ministero degli Interni.
giodin