Avellino

Gennaro Oliviero presidente Pd della commissione regionale Ambiente illustra quelli che sono i contenuti della nuova legge sull'acqua approvata nell'ultimo consiglio regionale. "E' bene ricordare che, a seguito dello Sblocca Italia e di una sentenza del TAR, il Servizio Idrico Integrato campano si trovava in una situazione assolutamente priva di regole. Con questa legge, la Regione Campania, comincia ad abbandonare il far west per ritornare alla civiltà delle regole." Ed ancora."Per bilanciare ed integrare competenze e funzioni, tra Regione ed Enti Locali, l'istituendo Ente Idrico Campano, società di diritto pubblico con piena autonomia, dovrà relazionarsi con cinque Consigli di Distretto, i quali ricalcano la distribuzione territoriale dei precedenti ATO, composti da trenta sindaci ciascuno, eletti proporzionalmente alla popolazione dei rispettivi Comuni. In altre parole, i Primi cittadini, saranno i portatori delle istanze dei propri cittadini. Ed un Comitato Consultivo, composto da cinque rappresentanti dei Comitati civici locali, vigilerà sulla qualità del servizio e sul principio dell'acqua come bene comune". E rispetto ai lavoratori del settore: "Non avranno nulla da temere e potranno continuare a svolgere i loro compiti, sino al passaggio alle dipendenze dell'EIC''.

G.A.