E’ dura polemica tra il comune di Paduli e l’ex ditta D' Angelis Filippo che ha gestito per anni il servizio mensa, fino all’ultima proroga del 22 dicembre 2014, quando, dopo il rientro dalla vacanze natalizie, è stato assegnato il servizio alla ditta Giuliano Racioppi, la stessa che provvede per la mensa scolastica di Apice. Ci sarebbero delle lamentele riguardanti la nuova gestione che D' Angelis avrebbe segnalato. Il Comune commissariato, però, minaccia nei confronti dello stesso D' Angelis denuncia se le critiche dovessero trasformarsi in un atteggiamento diffamatorio. Quanto segue è la risposta del comune di Paduli a firma del segretario comunale Nunzio Anastasio alla segnalazione della ditta D' Angelis inviata all'ente: «In riscontro alla vostra nota del 15 febbraio 2015 protocollo numero 458 con la quale avete contestato a questo ufficio alcune criticità relative all’aggiudicazione della gara e dell’esplicazione del servizio mensa scolastica – recita il documento comunale - si rivela quanto segue: Questo ufficio, da verifiche opportunamente riscontrate, non condivide assolutamente i vostri rilievi. Pur stigmatizzando i tempi ed i modi oltre che la forma con la quale avete proposto la nota si è deciso di replicare a quanto dedotto per mera correttezza istituzionale e per sgomberare il campo da ogni equivoco. Nel contempo si invita la ditta D'Angelis ad astenersi da gratuite e non provate affermazioni. La odierna nota è quanto mai strana non avendo il signor D' Angelis, presente personalmente alle operazioni di gara, proposto in quella sede alcuna osservazione. Le lamentele dei genitori degli alunni relativamente alla cattiva somministrazione di pasti freddi e/o scotti, non sono state appurate dallo scrivente all’atto del sopralluogo. E’ certamente sospetto che i genitori degli alunni affidino alla signoria vostra (il signor D' Angelis) le loro lamentele visto che non ha alcuna competenza costituzionale e né può sostituirsi agli organi preposti. Ad ogni buon conto in data 26 febbraio 2015 si è effettuato un sopralluogo improvviso presso la mensa della scuola materna di Viale Libertà ed alla presenza dei seguenti signori: avvocato M. Nunzio Anastasio segretario comunale, Nicola Rubino vicario dirigente scolastico, Antonio Checola vigile urbano, Fernanda Landolfi responsabile servizi scolastici. Sopralluogo che non ha evidenziato nessuno dei problemi oggi contestati. Si è verificato piuttosto che la ditta ed il personale addetto al servizio si presentavano in ordine (indossavano camice, cuffie, guanti); il menù del giorno era stato rispettato ed il personale scolastico ha espressamente dichiarato di gradire il menù anche da parte dei bambini. Inoltre innumerevoli sono state le prescrizioni verbali e gli incontri con la attuale ditta aggiudicataria del servizio che ha dato sempre ampie garanzie di collaborazione e disponibilità. Ritenendo di aver soddisfatto le sue richieste, si invita la signoria vostra (sempre D' Angelis) ad astenersi da indebite e gratuite critiche. Questo ufficio prenderà in considerazioni solo denunce sottoscritte e documentate e non avrà alcuna remora nell’adottare ogni utile iniziativa a salvaguardare la platea scolastica. In caso contrario, qualora si ravvisassero i presupposti per una vera e propria attività di discredito, si denunceranno i fatti all’autorità giudiziaria per stigmatizzare ogni comportamento diffamatorio o ingiurioso». A causa della crisi politica dell’Ente culminata con le dimissioni di otto consiglieri, il servizio di refezione scolastica nel comune di Paduli, come si ricorderà, non fu attivato nei tempi opportuni. La questione infatti finì al centro delle polemiche post commissariamento da parte dell’ex consigliere d’opposizione Domenico Vessichelli il quale parlò dell’appalto per il servizio mensa come «Una delle priorità che va affrontata urgentemente e che l’ex amministrazione Feleppa non ha provveduto ad espletare pensando invece di trasferire di tutta fretta gli uffici comunali dal Palazzo Ducale presso l’edificio scolastico». Con delibera commissariale fu prorogato alla ditta D’Angelis Filippo con sede in Paduli alla contrada da Messano il servizio di mensa scolastica, che la ditta aveva già espletato dal 14 ottobre 2013 al 15 giungo 2014 e per un nuovo periodo fino 22 dicembre 2014, al costo di 3 euro e 33centesimi a pasto più Iva e per l’importo complessivo per il servizio fino a dicembre di circa 18mila euro. Dopo tale data si è proceduto alla nuova gara d’appalto.
Michele Intorcia