Nazzareno Orlando, consigliere comunale di Territorio e Libertà è intervenuto sul progetto "Il bene torna a essere pubblico" che ha riguardato Palazzo Paolo V, senza risparmiare toni critici nei confronti dell'amministrazione comunale:
«E' davvero sconvolgente verificare il grado di "cinismo" che questa Amministrazione mette in campo quotidianamente. La memoria sembra non appartenere ai vertici di Palazzo Mosti che ,a fronte della imbarazzante chiusura di tutti i teatri , riescono a rivendicare anche ciò che non è stata "farina del loro sacco " ! Palazzo Paolo V è stato,infatti, scelto dalla Fondazione Con il Sud per il progetto "Il bene torna ad essere pubblico".
Il bando della Fondazione presieduta da Carlo Borgomeo si è posto l'obiettivo di promuovere e valorizzare il patrimonio storico, artistico e culturale del Mezzogiorno...Il Sindaco e il suo Vice terranno, nelle prossime ore, una conferenza stampa per attribuirsene il merito.Nei comunicati che l'hanno preannunciata neanche un accenno o un ringraziamento per chi ,per davvero, ha reso possibile il prestigioso risultato. Parlo dei governi di Centro-destra che hanno preceduto quello attuale. Quei governi hanno puntato con grande determinazione sul restauro del Palazzo e l'hanno restituito alla città. Un restauro inserito in un contesto di rilancio complessivo del centro storico che era partito con la pedonalizzazione di Corso Garibaldi. Senza quell'intervento non ci sarebbe stato il riconoscimento UNESCO. Senza il successivo recupero di Palazzo Paolo V° ...di certo non sarebbe stato possibile alla Fondazione Con il Sud puntare l'attenzione su quell'edificio. Rivendicare ciò mi sembra legittimo e necessario! Troppi sono stati,infatti, i tagli di nastro su opere passate...troppo pochi e di certo ben evidenti e riconoscibili quelli dovuti all'attuale squadra ( Terminal Bus ..Piazza Colonna....Fontane...).Il rispetto della verità è indice di maturità e di serietà ! Vedremo se almeno nell'occasione dell'incontro con la stampa si renderà merito a chi ha operato per rendere più bella e vivibile la nostra Benevento».