Apice

«Saranno cinque i giovani, al di sotto dei 29 anni, che potranno lavorare presso il comune di Apice con un contratto a tempo determinato grazie al progetto presentato a Garanzia Giovani ed approvato dalla Regione Campania”. E' l'assessore Gerardo Pellino a parlare, il quale oggi rende nota l'approvazione presso Palazzo Santa Lucia del progetto presentato dall'Ente dal nome “Archivio Comunale: Il Passato Sfogliato nel Presente e Proiettato nel Futuro”. Di seguito le figure richieste dal comune di Apice: “Numero 3 tirocinanti con profilo di professioni tecniche (codice CP 2011 3) numero 2 tirocinanti con profilo di professioni esecutive nel lavoro d’ufficio (codice CP 2011). Il periodo di realizzazione del progetto di tirocinio è previsto per sei mesi a far data dal giorno di presa in carica del tirocinante e per dodici mesi per coloro che sono inseriti nel collocamento mirato. “L’obiettivo è quello di mettere a posto l’archivio storico del comune di Apice, delibere e documenti e caricarle sul sito istituzionale. Logicamente quelle che hanno avuto una certa rilevanza per la comunità nel corso del tempo. Stabiliremo poi a breve quelle che sono le modalità per la selezione dei giovanti aspiranti».   Per l'attuazione di Garanzia Giovani, la ripartizione delle risorse ha assegnato alla Campania un fondo di 191mil e 610 euro. Il Programma si integra con gli altri provvedimenti di politica attiva del lavoro già programmati sul territorio come "Campania al Lavoro", che copre le risorse del bonus occupazionale alle imprese. Tutte le altre misure (accoglienza, formazione, accompagnamento al lavoro, apprendistato, tirocini, servizio civile, autoimpiego, mobilità professionale) previste nel programma nazionale "Garanzia Giovani" sono attivate, per condurre circa 400 mila giovani, di età compresa tra i 15 e 29 anni, verso la formazione specialistica e l'inserimento lavorativo su tutto il territorio nazionale.

Michele Intorcia