Piazza Abrro, i vandali anticipano l'apertura.
L'ormai famosa "scacchiera" posta dinanzi al municipio di Cava de' Tirreni non è stata ancora inaugurata e già alcuni teppisti sono entrati in azione, imbrattando con scritte poco comprensibili le scalinate.
Un gesto a una settimana dalla rimozione delle transenne (preludio alla riapertura per cui sarà necessario attendere solo gli ultimi ritocchi), duramente stigmatizzato dall'amministrazione, e nella fattispecie dal vicesindaco Nunzio Senatore.
«Dopo tanto penare abbiamo una nuova piazza Abbro. Bella, brutta, troppo scura, troppo spoglia, questo non importa, ormai è della città e dobbiamo valorizzarla in tutti i modi e con tutte le nostre risorse. Stamattina passando di li ho visto, come in tanti, che qualche giovane (purtroppo) imbecille si è divertito lasciando la sua ignobile firma indelebile sulla pietra nera. È stata come una pugnalata, un colpo al cuore. Mi rendo conto che la battaglia culturale è lunga e difficile ma non impossibile ma serve la collaborazione e l'aiuto di tutta la città, soprattutto da parte delle giovani generazioni».