La questione ambientale torna prepotentemente all’ordine del giorno. Dopo aver “occupato” per giorni le cronache locali, la costituzione dell’Ato sembra essere passata in secondo piano. Per il commissario, nonché sindaco di Benevento, Fausto Pepe c’è un rischio elevato che così facendo si ignorano problemi fondamentali per il territorio. «Piaccia o no, c’è una legge che va applicata - ha detto Pepe ai microfoni di OttoChannel - . Anche perché ci sono questioni incresciose che vanno senza dubbio affrontate, come ad esempio il destino dei lavoratori degli ex Consorzi. Noi amministratori abbiamo il dovere di dare delle risposte. E ci sono ovviamente anche altre tematiche non meno importanti», argomenta la fascia tricolore. E cita a tal proposito «la gestione delle discariche post-mortem, il nodo irrisolto dei debiti che rischiano di ricadere sugli Ato e, dunque, sulle spalle dei cittadini. Altra nota dolente sulla quale riflettere - continua Pepe - è quindi il rischio di far pagare più tasse alle persone.?E ciò è profondamente ingiusto, oltre che immotivato». Non la sola enunciazione delle problematiche, però. La fascia tricolore del Comune capoluogo sferza i colleghi sindaci, invitando ognuno a fare la propria parte. Fino in fondo. «Quello che non posso assolutamente condividere - riprende - è l’inerzia. C’è una legge, ripeto, che va applicata. Altre realtà, come Avellino e Caserta, sono già partite. Altre sono pronte a farlo. Anche Benevento deve mettere in campo tutte le iniziative possibili per farsi trovare pronta - è il monito - .?Ci sono scelte politiche per le quali serve senso di responsabilità, dal momento che vanno intraprese all’interno dell’assemblea. Altrimenti rischiamo di danneggiare i cittadini che amministriamo. L’imperativo è invece offrire servizi efficienti». I presupposti per fare bene ci sono tutti, considerando che «molti municipi, oltre il capoluogo, hanno percentuali elevate di raccolta differenziata. Serve uno sforzo da parte di tutti. La capacità della politica è sì quella di individuare i problemi, ma anche e soprattutto - conclude Pepe - sforzarsi per trovare delle soluzioni».
di Giovanbattista Lanzilli