Che sia per gli scorci dei vicoli del centro storico, i tanti campanili, i palazzi signorili, le cantine scavate nel tufo o la vista dalla terrazza sospesa su Riello e Martorano, Sant’Agata de’ Goti mette sempre in mostra il suo fascino. E sempre più questa bellezza viene riconosciuta da guide, sondaggi, premi e classifiche, italiane e straniere.
L’ultimo riconoscimento è quello del Corriere della Sera, che sul suo portale “Dove” dedicato al mondo dei viaggi, martedì 10 novembre ha presentato “I 20 borghi nella roccia più belli d’Italia”.
Una gallery fotografica che mette in mostra quei centri “ricchi di storia e fascino, tutti da scoprire in questi weekend autunnali” che il motore di ricerca Skyscanner ha scelto “tra quelli arroccati su qualche altipiano o incastonati tra le rocce, che hanno trasformato un contesto ostile e complicato in un vero e proprio punto di forza”.
E se la copertina se la prende giustamente Matera, nella gallery c’è anche il borgo di Sant’Agata de’ Goti con il suo costone tufaceo.
Vincenzo De Rosa