Nuovo piano traffico a Scafati, caos e prime bocciature per il dispositivo promosso dall’amministrazione Aliberti. Sono bastate poche ore ai cittadini della comunità dell’Agro per prender coscienza di quello che è la rivoluzione in tema di viabilità in città. Dopo le polemiche che hanno coinvolto la giunta dell’ente di Palazzo Mayer, opposizione e associazioni, a parlare sono finalmente automobilisti e commercianti che vivono ogni giorno via Nazionale e via Giovanni XXIII.
Impressioni che, nonostante possano sembrar premature, portano alla luce la volontà di un vero e proprio cambiamento sia per quanto riguarda gli interventi stradali e quindi la circolazione anche in vista del periodo natalizio, che per tutte le attività commerciali presenti sul territorio.
«Al momento nulla sembra esser cambiato. Ciò che è sicuro è che via Giovanni XXIII diventa un vero e proprio imbuto e noi su questa strada siamo già rovinati», hanno dichiarato i macellai Pasquale e Pietro. Della stessa opinione anche l’automobilista Maria Antonietta: «Mio marito non lavora qui a Scafati ed ogni sera al suo ritorno impiega più di un’ora per raggiungere casa nostra nei pressi di via Martiri d’Ungheria».
Redazione Sa