C'è una suggestione che continua a imperversare nel Sannio e in Irpinia. Alimenta speranze, e questo è un bene. Ma anche illusioni. E' la chimera del turismo. La convinzione che puntando su quel settore si costruiscano le basi per il futuro delle province di Avellino e Benevento. E' un sogno troppo bello per essere vero. Ma che proprio per questo viene utilizzato da tanti (anche politici), per consegnare, a chi ci crede, una visione apparentemente credibile. E sicuramente consolatoria. (per leggere l'articolo completo scaricare l'app Ottopagine News, disponibile per Android e Apple. E' gratis)
Purtroppo non è così. Irpinia e Sannio non sono terre con quel tipo di vocazione. Si può migliorare e molto. Ma immaginare frotte di turisti tra i paesi, le contrade e gli splendidi paesaggi di questi territori è a dir poco improbabile.
La forza dell'entroterra campano è altra. Agroalimentare in primis. E il turismo può essere una conseguenza, non il punto di partenza.
Luciano Trapanese