“Questa mattina sono stato in Procura per denunciare quanto accaduto ieri”. Le parole sono quelle di Carmine Montella, sindaco di Paolisi e presidente della Comunità Montana del Taburno, l’ente montano con sede a Frasso Telesino che da alcuni giorni è al centro dell’attenzione mediatica per lo scontro interno al suo consiglio generale.
“Io sono l’unico titolato a rappresentare l’ente” spiega Montella ad Ottopagine, e quanto accaduto ieri con l’elezione di Giacomo Buonanno “è una farsa”.
“Questa mattina in Procura ho presentato la mia denuncia corredata da documenti ufficiali. Penso si possa prefigurare un reato di abuso d’ufficio, e non solo. Ho denunciato quello che è successo ieri mattina con i sette consiglieri che si sono riuniti in un consiglio farsa. Ho denunciato inoltre che si stanno utilizzando e facendo girare documenti su carta intestata della Comunità Montana”.
E sulla presenza di ieri mattina a Frasso di Carmine Valentino, sindaco uscente di Sant’Agata de’ Goti, Montella dice la sua: “Non poteva sedere in consiglio. C’è un parere del Prefetto, l’unica legittimata a farlo era il commissario prefettizio Nuzzolo. Il documento con l’elezione di Buonanno non poteva essere votato”.
Vincenzo De Rosa