Sei imprenditori e tre operai denunciati, tre distinte aeree a ridosso di aste fluviali sequestrate al pari di undici mezzi e impianti utilizzati per l'estrazione e la lavorazione degli inerti. Sono i numeri dell'operazione condotta dalla Guardia di finanza della Tenenza di Solopaca a Faicchio, nell'ambito di un'indagine coordinata dalla Procura. Secondo l'accusa, durante le indagini, che si sono svolte anche con il supporto dei mezzi aeronavali della Finanza di Napoli, gli indagati prelevavano inerti abusivamente lungo le rive del torrente Titerno in località Cannaulino e Madonna delle Grazie. Il tutto, spiegano gli investigatori, avveniva senza alcuna autorizzazione. Presso i siti individuati grazie anche agli elicotteri che dall'alto hanno effettuato numerosi sorvoli delle aree, venivano asportate abusivamente grandi quantità di materiali come sabbia, ghiaia e pietrisco. Durante il biltz i militari hanno anche scoperto rifiuti interrati che ora saranno sottoposti ad analisi da aprte dell'Arpac.
redazione