Sala Consilina

Niente più carcere a Sala Consilina. Ora la notifica è giunta anche al primo cittadino e rende ufficiale la decisione del Ministero della Giustizia.

Il trasferimento dei 26 detenuti alle case circondariali vicine potrebbe ormai essere questione di giorni. Con la sua chiusura, dopo la soppressione del tribunale, il Vallo di Diano perde un altro importante presidio di legalità e sicurezza.

L'ufficialità è arrivata solo ieri con la notifica di decreto al sindaco di Sala Consilina, Francesco Cavallone. Invece la data di soppressione risale a una settimana prima, il 27 ottobre 2015. Tra le motivazioni della soppressione «l’antieconomicità, in termini di costi e benefici, del mantenimento dell’attuale casa circondariale e la grave inadeguatezza sotto il profilo strutturale e della sicurezza».

Una struttura ritenuta dunque non adeguata al bacino e all’utenza. Negli anni, la politica ha sempre demandato a data da destinarsi la realizzazione di un nuovo e più moderno carcere che servisse all’intero territorio del Vallo di Diano e basso Cilento.

 

Redazione Sa