Benevento

Emergenza urbanistica: il Comune corre ai ripari. Non è rimasto inascoltato il 'grido d'allarme' lanciato il 17 dicembre scorso dal dirigente del settore Urbanistica Aniello Moccia. Nell'ultima, importante, riunione del 2014, infatti, la giunta Pepe ha approvato l'atto di indirizzo per favorire un supporto tecnico esterno alle attività di pianificazione di palazzo Impregilo. L'intervento dell'esecutivo comunale è in risposta alla relazione di Moccia che faceva presente che, per la complessità e le molteplicità delle attività afferenti al servizio pianificazione, «occorre il supporto di almeno tre professionisti tecnici per l'affiancamento all'attività istruttoria effettuata dai dipendenti del servizio, per la redazione degli elaborati grafici e descrittivi relativi ai piani di iniziativa pubblica e loro varianti e agli adeguamenti degli strumenti urbanistici, per la predisposizione della modulistica relativa alle istanze e alle istruttorie urbanistiche e degli schemi di convenzione». A supportare la richiesta di Moccia, un documento del responsabile del settore gestione economica che attestava che «la pianificazione economica del bilancio prevede la possibilità di ricorso a supporto tecnico esterno». E dunque, la giunta, ritenendo «che l'affidamento all'esterno di incarico tecnico non rientri tra le competenze dell'esecutivo», ma ritenendo altresì di dover corrispondere alle sollecitazioni del dirigente, ha deliberato di «fornire un mero indirizzo, esaminandosi e facendosi carico delle problematiche esposte nella relazione». E l'indirizzo dispone che il dirigente del settore territorio e ambiente, dopo aver accertato l'effettiva carenza di personale interno da destinare utilmente al servizio pianificazione, potrà procedere all'affidamento di uno o più incarichi all'esterno, secondo le effettive esigenze, compatibilmente con le risorse assegnate al settore e, naturalmente, nell'assoluto rispetto della normativa in materia di incarichi professionali.