Torna al successo la Pasta Reggia che passa a Bologna 90-85, dopo tre sconfitte consecutive. Quarto stop in fila in questo torneo, invece, per l'Obiettivo Lavoro. Circa 50 i tifosi della Juvecaserta presenti sugli spalti della Unipol Arena. Con loro anche una rappresentanza della 'Fossa Dei Leoni', supporters della Fortitudo Bologna, gemellata con i sostenitori campani. Sul campo Valli getta nella mischia immediatamente il centrone Pittman, in dubbio fino all'ultimo momento. Non c'è però Allan Ray. Caserta deve rinunciare a Siva e Jones, che torneranno contro l'Orlandina. Si vede subito un cambiamento dei bianconeri: ritmi alti e un ottimo Cinciarini. La Virtus è lenta e un po' macchinosa. La squadra di patron Iavazzi si porta sul più 7 dopo 5 minuti. I felsinei tirano male da due e da tre. 15-22 al decimo con 7 punti di Cinciarini, primo terminale offensivo degli ospiti. In apertura di secondo quarto più 9 per la Juve con Bologna parecchio imprecisa (4/16 dal campo e 5/10 dalla lunetta). Dall'altro lato invece ottima distribuzione delle responsabilità e più 11 al 13esimo con 30 punti scritti a referto. La squadra di Dell'Agnello è molto attenta a collassare all'interno della propria metà campo su Pittman e sul perimetro l'Obiettivo Lavoro fa molta fatica.
Juvecaserta vince sul finale, domata Bologna
Torna a vincere la squadra di coach Dell'Agnello
Redazione Ottopagine