Si aggravano le condizioni di salute di Tullia Ciotola, la 27enne studentessa napoletana, unica italiana coinvolta nel rogo della discoteca a Bucarest, nella notte tra sabato e domenica scorsi. La ragazza era nella capitale romena per il progetto erasmus. Si trovava insieme a delle amiche la sera in cui è scoppiato l'incendio nel locale in cui c'era un concerto di una band metal per la notte di halloween. Nella discoteca Colective Club dove sembra siano stati accesi dei fuochi d'artificio, in quel momento erano presenti 500 ragazzi. E il bilancio delle vittime continua a salire man mano che passano le ore. Sono trenta i morti che si contano ormai per quella è stata definita in romania una delle più gravi targedie degli ultimi dieci anni. i feriti più o meni gravi ricoverati in ospedale.  

Nel week-end altri tre giovani romeni sono morti per l'estrema gravita' delle ustioni e delle ferite riportate e si teme che il numero delle vittime possa salire ancora salire. Restano critiche, secondo i media locali,  le condizioni della studentessa napoletana che ha riportato  gravi ustioni. I familiari l'hanno raggiunta già nella giornata di domenica supportati dalla Farnesina. I funzionari dell'ambasciata italiana sono impegnati nel dare ai parenti tutto il sostegno necessario.  

rostri