Nuova importante operazione che ha visto impegnati i Carabinieri della città, coordinati dalla DDA di Napoli. Nell’ambito di un’articolata indagine i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Casal di Principe e della Stazione di Cancello ed Arnone, comunicato di aver eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dall’Ufficio GIP presso il Tribunale di Napoli nei confronti di 10 indagati, gravemente indiziati, a vario titolo, di associazione per delinquere di stampo mafioso ed estorsione aggravata del metodo mafioso. L’indagine, condotta dal gennaio 2014 al marzo 2015, attraverso attività tecniche e dinamiche, dichiarazioni testimoniali delle vittime di estorsione e dichiarazioni di collaboratori di giustizia che hanno consentito di ricostruire l’articolazione di un’associazione a delinquere di stampo camorristico, operante nella Provincia di Caserta ed in particolare nel Comune di Cancello ed Arnone e quelli limitrofi, riconducibile al clan dei casalesi, fazioni Zagaria e Bidognetti che si sarebbero avvalsi della forza intimidatrice e della condizione di assoggettamento e omertà che sarebbero poi conseguiti, perseguiva l’obiettivo di mantenere il controllo sul territorio tramite la commissione di reati contro il patrimonio da cui trarne vantaggi economici per i membri dell’associazione e per il suo finanziamento.