All’indomani dell’emergenza maltempo il sindaco Manlio Torquato predispone con ordinanza numero 84 di «non usare la risorsa idrica e i prodotti agricoli delle zone alluvionate». Lo scorso giovedì l'alluvione aveva travolto l'agronocerino e il salernitano. La piena dei torrent proprio nel comune di nocera inferiore aveva innescato il cedimento in due punti dei muri spondali del lato sinistro dell’Alveo Comune NOcerino a Villanova, Cicalesi e San Mauro, con allagamenti di vaste zone del territorio. L'area era andata improssivamente sott'acqua determinando anche interventi di evacuazione dei residenti, invitati a trasferirsi in uno dei centri di accoglienza messi a disposizione dal comune o a trovare riparo presso i familiari. Lo straripamento del Solofrana e dell'Alveo Comune Nocerino, torrenti notoriamente inquinati, dunque determina il procedimento emanato lo scorso 29 ottobre. Si legge nella nota che vige: «il divieto della raccolta, della commercializzazione e del consumo di prodotti agricoli provenienti dai fondi alluvionati»; nonché «il divieto dell’utilizzo delle acque dei pozzi delle zone alluvionate, sia per uso domestico che per l’irrigazione». Il tutto, per un periodo di trenta giorni.
Siep