Capua

A 40 anni dalla scomparsa di Pierpaolo Pasolini anche a Capua si ci organizza per ricordare il suo lavoro che ancora oggi resta attuale e quanto mai illuminante. Lunedì 2 Novembre alle 20,30, infatti, il Teatro Ricciardi in Collaborazione con la Cineteca di Bologna presenta "Salò o le 120 giornate di Sodoma" (1975). Un Classico che ritorna al Cinema in versione restaurata. Prima della proiezione del film, la giornalista Michela Formisano presenterà brevemente l'appuntamento settimanale del Teatro Ricciardi con il cinema d'autore: QUELLI CHE IL CINEMA DI MERCOLEDI', in collaborazione con la cineteca di Bologna, l'associazione CasertaFilmLab e Ex Libris di Palazzo Lanza. Sul sito del Teatro Ricciardi www.teatroricciardi.it , e sulla pagina ufficiale di facebook, sarà possibile consultare il programma mensile dell'appuntamento. Il film di Pasolini, Salò o Le 120 giornate di Sodoma, è ambientato nel 1944-45 in Italia settentrionale. Nel prologo, Antinferno, quattro autorità repubblichine - il Duca, il Vescovo, il Presidente di Corte d'Appello e il Presidente della Banca Centrale -, riunite a Salò incaricano le SS e la milizia di rapire un gruppo di ragazzi e ragazze. Dopo avere selezionato alcuni si chiudono con loro in una villa nei pressi di Marzabotto. Impongono per centoventi giornate le leggi crudeli di un regolamento che sottomette i ragazzi a ogni genere di violenza sessuale e psicologica. Di orrore in orrore, di efferatezza in efferatezza, si susseguono così tre gironi infernali, dove vengono designate le vittime dello sterminio finale.