Il rumore ambientale potrebbe far prendere un’altra multa all’Italia da parte dell’Unione Europea. Proprio come è accaduto per l’emergenza rifiuti, anche questa volta sotto i riflettori c’è Napoli, in quanto la Regione Campania non ha mai inviato al governo le mappe acustiche e le azioni anti-rumore sull'agglomerato urbano del capoluogo relativi al 2006. Un obbligo previsto dalla direttiva Ue del 2002 Ue per combattere gli effetti nocivi del rumore nelle zone edificate, vicino a parchi, scuole e ospedali. Nel 2013 la Comunità Europea ha aperto la procedura di infrazione e adesso è pronta a portare il caso davanti alla Corte di Giustizia Europea. L’ultimo sollecito del Ministero dell’Ambiente per l’invio dei dati scadeva ieri ma, a quanto pare, a Roma non è arrivato ancora nessuna documentazione. Ecco perché, proprio per la mancanza di riscontri, Napoli è al terzo posto nella classifica tra le città più rumorose del mondo dopo New York e Los Angeles. 

Redazione