Avellino

Domani, 2 novembre saranno quaranta gli anni senza Pier Paolo Pasolini. “La morte non è nel non potere più comunicare, ma nel non potere più essere compresi” scriveva.Qual è la traccia che questo raro e profetico intellettuale  ha lasciato dietro di sé?

In questo fine settimana i Media non mancheranno di ricordarlo. Anche l'Irpinia lo ha fatto con una bella pubblicazione.Il Vangelo "meridiano" di Pier Paolo Pasolini: questo il titolo con cui lavocedellevoci.it - uno dei siti giornalistici d'inchiesta e cultura più seguiti della Campania e d'Italia -  ha aperto il nuovo numero nel segno e nel ricordo del poeta-regista friulano. Il saggio è firmato dallo studioso avellinese Paolo Speranza,  direttore di "Quaderni di Cinemasud", che al regista di Accattone e Il Vangelo secondo Matteo ha dedicato e sta dedicando  alcune iniziative editoriali. 

Marina Brancato