E’ ufficialmente partito l’iter che porterà il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, verso la decadenza. L’ufficio Avvocatura del Comune, nella giornata di ieri, si è costituto parte civile al Tar contro l’impugnazione di un provvedimento che vieta al primo cittadino di realizzare un’autorimessa, nella sua abitazione di via Aquino, con relativa tettoia.
Un via libera ratificato da una delibera, licenziata lunedì scorso dalla giunta presieduta proprio dallo stesso Aliberti, che ha affidato l’incarico legale all’avvocato Enrico Matrone. Il professionista scafatese difenderà l’ente di Palazzo Mayer (che in questa occasione sarà rappresentato dal vice sindaco Giancarlo Fele), percependo un onorario di 2.188,68 euro (Iva e contributi previdenziali inclusi). Per la cronaca, invece, il sindaco è difeso dall’avvocato Anna Della Porta.
Redazione Sa