Lettera di Aliberti, l'ironia dei Cinque Stelle che vanno all'attacco del sindaco.
«Abbiamo letto la toccante lettera da noi definita di “ringraziaMENTO” per le tante bugie contenute - scrivono gli esponenti scafatesi del Movimento - In tutti questi anni della sua amministrazione abbiamo visto Scafati colare a picco verso un baratro dal quale sarà dura rialzarsi. Parliamo di Ospedale chiuso, commercio agonizzante, continui allagamenti, rapine, omicidi, racket, emergenza Fiume Sarno, parliamo di una città divenuta invivibile, dove giorno dopo giorno si fa sempre più fatica ad andare avanti».
«Lui parla di sogni, speranze, progetti, ma abbiamo visto che tutte queste cose erano destinate esclusivamente alla sua cerchia di amicizie e parentele, alla città solo briciole e contentini di facciata come mega eventi, luminarie da 100.000 euro e marciapiedi malriusciti - prosegue la nota - Per quanto riguarda la sua decadenza se ne parlava già prima dell’inchiesta della magistratura che lo vede indagato per voto di scambio politico-mafioso, questo a dimostrazione di quanto sia incline al non rispetto della legge, pronto a trovare nuove scappatoie pur di raggiungere il proprio fine, ovvero la ricandidatura per un terzo mandato».
Redazione Sa