Interessante disamina quella di Donato Altobelli, vicesindaco di Montefalcone in Valfortore, sulla questione alluvione. In controtendenza Altobelli rispetto a chi ha lamentato l'assenza del Governo, in base a un semplice concetto: con scarsissimi margini di manovra è inutile la passerella, stile L'Aquila, sui luoghi disastrati.
Secondo Altobelli, in pratica, Renzi si è guardato bene dalle 3 p, promettere, proclamare, passeggiare, poiché non ve n'è, in maniera più assoluta la possibilità, e anzi, farlo potrebbe essere decisamente controproduttivo: «Mi sento di spezzare una lancia a favore del Premier. A dire il vero credo sia del tutto normale che il Primo Ministro non si sia fatto sentire, non c’è proprio nulla di cui stupirsi. Tutti noi in queste tragiche circostanze eravamo abituati a vedere, in tv o sul luogo del disastro, il Capo del Governo intervenire, scendere dall’auto blu e contornarsi delle vittime del fango citando la rassicurante frase: “Il governo provvederà immediatamente a mettere a disposizione le risorse per la ricostruzione e per il rilancio dell'economia e delle zone colpite". Cari amici, il dramma è proprio questo. Oggi un Governo che non ha più sovranità parlamentare e monetaria, non può minimamente promettere NULLA, il bravo Matteo se ne guarda bene».
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