Scafati

«Ehi tu, statt accort quann’ cammin’ miez’ a via». E’ l’intimidazione che arriva quando le lancette dell’orologio segnano quasi le 13.Si è da poco concluso in piazza Vittorio Veneto a Scafati, il comizio promosso dal Pd per spiegare la propria verità sul primo cittadino Pasquale Aliberti. Simone Valiante, deputato dem nato a Pagani e residente a Cuccaro Vetere nel Cilento (?glio di Antonio, anche lui deputato e più volte consigliere e assessore della Regione), è uno dei parlamentari che arriva in città per esprimere vicinanza al gruppo consiliare cittadino del partito.

Mentre è in procinto di entrare nel negozio, bastano poche parole per gelano. A pronunciarle, secondo una prima ricostruzione, sarebbero stati due giovanissimi a bordo di una Fiat 500. «Ehi tu, statt accort quann’ cammin a miez’a via». Immediato scatta l’allarme, con Valiante che, subito dopo un confronto con Landol? e gli altri esponenti del Pd presenti a Scafati, decide di attivare le procedure previste dal ministero dell’Interno in questi casi. «Sono sicuro che si tratta di una bravata, ma ho dovuto avvisare il prefetto di Salerno perché è la prassi», ha detto. «Scafati non può essere rappresentata da quelle persone». 

 

Redazione Sa