Falsificava fatture per acquisti personali, tra i quali diversi smartphone, interdetto giudice di pace. I carabinieri dell’ aliquota operativa della compagnia carabinieri di Amalfi nella mattinata odierna al termine di una mirata attività di indagine, hanno dato esecuzione alla misura cautelare personale interdittiva della “sospensione dall’esercizio di un pubblico ufficiale” (per nove mesi) disposta dal g.i.p del tribunale di salerno nei confronti di una donna A.C., 57 anni, di Amalfi, funzionario del ministero della giustizia presso la procura di salerno poiche’ indagata per i reati di falsita’ materiale e truffa.
La donna, relativamante al periodo in cui era addetta al giudice di pace di Amalfi, e’ accusata di aver contraffatto e poi inviato false fatture alla Corte di Appello di Salerno mascherando una serie di acquisti a titolo esclusivamente privato come spese d’ufficio e riuscendo quindi ad ottenere la relativa liquidazione. Fra le spese indebite della donna: un forno a microonde, un ipad, un iphone 5, un cellulare galaxy s4.
Redazione Sa