Sirignano

Prima l’abbondante nevicata, poi raffiche di vento micidiali: il maltempo mette in ginocchio il Baianese. Sono Avella e Sirignano i comuni che hanno subito i danni maggiori. Quanto a stima dei danni, il primato spetta al secondo. Secondo il sindaco Raffaele Colucci serviranno almeno 20mila euro per far fronte ai danneggiamenti subiti dalla casa municipale e dalla scuola media per via delle violente folate di vento che sino a ieri mattina hanno spazzato il Mandamento. La vetrata della sala consiliare del municipio è andata in frantumi mentre alcuni alberi secolari situati all’interno del cortile della scuola media sono stati letteralmente sradicati e, cadendo rovinosamente, hanno distrutto la cancellata del plesso scolastico danneggiando anche alcune auto in sosta. Danni inoltre allo stadio comunale dove è venuta giù la copertura delle gratinate. Ad Avella, invece, il maltempo ha fatto saltare per oltre 36 ore, acqua corrente ed elettricità. Disagi a non finire per i cittadini avellani, soprattutto in occasione della preparazione dei pranzi della vigilia e di capodanno. Ed è polemica politica con il consigliere di minoranza di “Avella Nuova”, Stefano Gentile, che attacca l’amministrazione comunale sulle modalità di intervento attuate. «Come amministratore, sono davvero amareggiato per quello che è successo. Non è concepibile che un paese come Avella, pur alle prese con l’emergenza maltempo, non sia riuscito a gestire l’ordinario. Purtroppo, le tubature non sono ottimali e succede l'irreparabile», sostiene Gentile che però encomia pubblicamente i volontari della Protrezione Civile. «Hanno dato un'immediata risposta alla cittadinanza – prosegue il consigliere – Questi ragazzi sono corsi presso le nostre abitazioni e, senza strumenti ed attrezzature adeguate, ci hanno dato una mano. Un gesto di notevole importanza perché non è facile impegnarsi e lavorare nella notte tra il 31 e il 1 gennaio». A Gentile non è piaciuto però l’atteggiamento dell’amministrazione comunale: «Come sempre, sono stati fatti proclami e pubblicità. Durante l'anno si fanno spese, si sprecano soldi e ci si impegna dove non è necessario, mentre i problemi reali portano conseguenze. Un comune dovrebbe prevenire i danni». Intanto, la situazione nelle ultime ore sembra essere ritornata alla normalità dopo che i tecnici comunali hanno sostituito i condensatori bruciati dalll'innalzamento della corrente elettrica.