“Si ascolti il grido d’allarme che viene da Benevento e dalla sua provincia”. Lo ha dichiarato Nicola Caputo europarlamentare del Pd. “La Regione ha già stanziato un milione di euro, risorse essenziali ma appena sufficienti a risarcire una minima parte dei danni subiti dalle aziende devastate dall’acqua. Il Sannio, come altri territori della nostra Regione, sta pagando decenni di incuria, di mancata pianificazione del territorio, di abbandono”. “Mi chiedo in quale trafila burocratica langua il piano nazionale contro il dissesto idrogeologico, che prevedeva lo stanziamento di 1,3 miliardi di euro. Cosa ha prodotto in termini di opere realizzate? E' ora di dare risposte definitive ed impedire che i nostri territori sotterrino la loro storia, come sta accadendo in queste ore nel Beneventano”. “E' evidente l’assoluta necessità di mettere in campo risorse per interventi definitivi di messa in sicurezza e di prevenzione dal rischio idrogeologico, sono necessarie risorse importanti stimate circa 40 miliardi di euro. Anche l’Europa deve e farà la sua parte”. L’europarlamentare del Pd rende noto che il convegno previsto per il 31 ottobre a Benevento sulle problematiche della produzione olivicola sarà procrastinato e l’incontro verterà sulle misure per affrontare l’emergenza idrogeologica.
Redazione