Le nazionali azzurre sono uscite col morale sotto i tacchi dai confronti contro le selezioni irlandesi. Venerdì sia la nazionale maggiore femminile che quella maschile under 20 hanno perso ampiamente, mentre sabato è toccato alla nazionale maschile subire una vera e propria batosta all’Olimpico. Il 26 a 3 finale non ha soddisfatto le attese soprattutto per la prestazione degli azzurri definita da molti “non all’altezza della situazione” e soprattutto “esclusivamente difensiva”. Non è d’accordo il presidente federale Alfredo Gavazzi che ha definito «positiva la prestazione dell’Italia» nel corso di una intervista alla Gazzetta dello Sport nella quale ha parlato di uno dei tanti talenti sanniti, scuola Rugby Benevento, presenti nelle fila nelle Fiamme Oro, squadra che Gavazzi ha seguito nel match casalingo contro il suo Calvisano. A chi gli ha chiesto del mediano d'apertura della squadre della Polizia di Stato ha risposto così: «Deve crescere, va visto nell'alto livello ma so che le Zebre sono interessate a lui». Colui a cui sono interessate le Zebre è Carlo Canna, 22 anni, uno che in passato ha vestito le maglie azzurre delle nazionali giovanili e che sta facendo buone cose nel campionato d'Eccellenza. Insomma un altro grande talento biancoceleste potrebbe a breve sbarcare nel grande rugby internazionale con una delle due franchigie italiane.